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Questa Ff è un un po' vecchiotta, ma dato che su Efp quasi nessuno sembra conoscere e apprezzare la MestXLahar (okay parlo chiaro, la mia è l'unica Fanfiction su questa ship di tutto il fandom, nonché l'unica con Mest 
) ho pensato che magari qui qualcuno può essere interessato a leggerla (me illusa) 
È stata la mia primissima song fic quindi so che non è perfetta, ma mi piace così com'è
Vi consiglio di leggerla con My Blood di sottofondo perché è tutta un'altra cosa!My Blood
«Okay, tocca... a me. E scelgo... Mest. Obbligo o verità?» «Verità.»
«Verità... Mh... Sei mai stato innamorato?»
La domanda posta in tono strascicato da una Cana ubriaca lo lascia un attimo perplesso.
Sentendosi gli occhi dei compagni di Gilda puntati addosso con curiosità, si lascia andare ad un sorriso tirato dalla malinconia.
«Sì, un tempo lo ero.»
«E che cosa è successo?» Wendy lo fissa con aspettativa, sorda ai rimproveri di Charlie che le intimano di essere meno invasiva.
Mest cerca le parole migliori per spiegarlo, anche se il concetto è tanto semplice: «Se n'è andato prima di me»§
[ My Blood - Ellie Goulding]
Era stata questione di un attimo. Nessuno se lo sarebbe aspettato. Un istante prima il terreno aveva iniziato a tremare, ma né Mest né Lahar avevano avuto il tempo di allarmarsi.
Poi l'esplosione. Aveva investito la sala del Consiglio, le torri, le fondamenta. Prima che potessero rendersene conto, una cascata di detriti si era riversata sulle teste dei due maghi.That feeling, that doesn't go away just didAnd I walked a thousand miles to prove itAnd I'm caught in the crossfire of my own thoughts
Mest entrò nella vasca da bagno e si immerse fino al naso nell'acqua calda.
I suoi pensieri erano come imprigionati in un vortice dal quale non riusciva ad uscire.The color of my blood is all I see on the rocksAs you sail from me...
Tutto era buio. Un fischio di suonava nell'aria devastata, o forse solo nelle orecchie di
Mest. Il mago gemette, sentendo del sangue scendere dalle tempie fino agli occhi, ma non riuscì a sentire la propria voce.
In un istante il respiro gli si accelerò. Sbatte più volte gli occhi, e non appena gli si spannò la vista - rivelandogli una valanga di detriti e cadaveri - provò a puntellarsi sui gomiti per alzarsi.Alarms will ring for eternityThe waves will break every chain on me
Si sciacquò più volte il viso, trasse lunghi sospiri.
Si rannicchiò portandosi le ginocchia al petto, e per un po' non ebbe la forza di sollevare lo sguardo.The bones will bleachMy flesh will fleeSo help my lifeless frame to breathe
Una gamba era bloccata da un masso, fece forza per liberarla, poi di nuovo si trovò rannicchiato a terra. I muscoli non gli rispondevano.
Quando riuscì ad alzarsi, i suoi occhi videro un corpo ben conosciuto a pochi passi da lui.And God knows, I I'm not dying but I breathe nowAnd God knows that I it's the only way to heal now
Da una parte voleva riordinare la mente, dall'altra aveva paura di farlo perché gli eventi appena accaduti erano di tale portata che non era sicuro di essere in grado di sopportarli tutti.
Quindi rimaneva in quel limbo, il calore sulla pelle era l'unico conforto.With all the blood I lost to youIt drowns the love I thought I knew
Scostò i detriti dalle membra del compagno coperte di sangue, non ebbe il coraggio di guardare lo stato delle gambe. «Lahar... Tieni duro... »
Lentamente, con mani tremanti, girò il volto di Lahar verso di sé. La gola gli si seccò, sussultò violentemente mentre pronunciava il suo nome con tono distrutto: «Lahar!»
I suoi occhi erano ancora aperti, vigili come l'istante prima della tragedia, ma spenti. Mest li chiuse con una mano, con il respiro spezzato e il corpo rigido.The lost dreams are buried in my sleep for himAnd this was the ecstasy of a love forgottenAnd I'm thrown in the gunfire of an empty bullets
Lentamente iniziò lavarsi il corpo. La spalla sembrò bruciare quando la spugna incontrò il marchio, tornato dopo anni, della Gilda ormai dispersa.And my blood is all I seeAs you steal my soul from me
Il cuore gli batteva palpitante nel petto, poteva sentirlo rimbombare incessante anche nella sua testa. La gola secca...
«Non può essere...»
La mano perse la presa sulla spugna.Alarms will ring for eternity...
Poggiò la fronte sul petto del compagno, non percepì alcun movimento. Se solo si fosse mosso prima...The waves will break any chain on me...
Nuovamente portò le mani sul viso. Chiuse gli occhi ma la mente gli restituì la visione di Lahar morto, un gemito di uscì dalle labbra.
Rialzò la testa e guardò fuori dalla vasca, incontrando il suo sguardo nello specchio. Era giunto il momento di venire a patti con la realtà.And God knows, I'm not dying but I breathe nowAnd God knows, it's the only way to heal you
«Scappa, Doranbalt! Scappa, continua a vivere per il Consiglio!»With all the blood I lost to you...
Doveva affrontare ciò che era successo. Senza fretta, ma doveva farlo.It drowns the love I thought I knew...
Non poteva abbandonare il Maestro Org. Non poteva abbandonare il Consiglio, tutti quei corpi che meritavano una degna sepoltura...
Lo specchio restituì l'immagine di un uomo determinato.And God knows, I'm not dying but I breathe nowAnd God knows, it's the only way to heal you
Non poteva abbandonare Lahar...
Mest chiuse gli occhi.
Un'esplosione rimbombò nelle sue orecchie.
«Salvati! Continua a vivere per la giustizia!»
E Lahar era dietro di lui, non poteva più guardarlo, ma era ancora una presenza forte dietro la quale voleva nascondersi... Non poteva, non poteva lasciarsi alle spalle tutto...With all the blood I lost with youI drowns the love I thought I knew«Dobbiamo salvare la Gilda»
«Come intendete fare? Non avete possibilità di vincere!»
«Non importa. Non possiamo arrenderci. Anche a costo di perdere qualcosa, dobbiamo salvare la Gilda.»
Nuove voci si sostituirono ai lamenti. Speranza, forza, gioia.
Hai fatto la scelta giusta.
Mest si trovò a sorridere, con una mano che ancora copriva gli occhi pieni di lacrime e le spalle tremanti. Neanche si ricordava chi era stato a pronunciare quelle parole... Ma cosa importava, era il significato che l'aveva colpito.
E adesso sentiva un'altra voce, un'altra voce che gli parlava nelle orecchie ma che era sicuro nessun altro avrebbe mai più sentito.
Hai fatto la scelta giusta, Doranbalt... O meglio, Mest. Non avere rimpianti.
«Se... Se mi fossi mosso prima, forse...»
No, non serve a niente pensare a questo. Adesso devi andare avanti. Non potevi fare meglio di così.
Mi manchi...
Lo so. Ma con il tempo il mio ricordo diventerà soltanto più dolce. Hai tante persone che tengono a te, e che non faranno altro che aumentare...§
Wendy si mise seduta sussultando, gli occhi improvvisamente più tristi. «Oh... Io.. Mi dispiace...»
Mest le sorrise tranquillo: «Non scusarti. Adesso è grazie a lui se sono qui.»
«Allora dev'essere stato una brava persona!»
Il mago rise di gusto. «Non so se voi l'avreste mai definito così... Comunque tocca a me. Gajeel, dimmi pure: obbligo o verità?»
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con somma eleganza e compostezza come la gif di law indica, esprimerò il mio pensiero su questa FF....
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... MA IO LA ADOROH!!!!
No dico, ma cosa hai scritto?!?!? Cos'è sta meraviglia?!?
E' un OTP Yaoi perfetta!
Basta, levate tutto: datemi un Mest su un Lahars e nesusno si farà maleeeee
E' così angst e hurt e non ce confort ed è tanto triste, ma è perfetta!
Divina, assolutamente nostalgica e agrodolce come piace a noi lettrici.
Kali è meravigliosa!!!!. -
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Grazie mille Zomii 
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My Blood - Mest/LaharGenere: Angst, Introspettivo, Song-fic | Stato: completa | Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Lahar, Doranbolt (Mest) | Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno |
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